Educazione, engagement e training del paziente

I Patient Support Program rappresentano la nuova concezione di cura sanitaria, che si pone oggi un obiettivo innovativo: trasformare il paziente ed il suo caregiver in soggetti attivi nel percorso terapeutico. In questo cambio di paradigma, il malato è coinvolto in prima persona, partecipando al processo decisionale, poiché solo chi è affetto da una determinata malattia (in particolare, una malattia cronica) conosce necessità e ostacoli che si incontrano ogni giorno nella gestione della stessa. Una modalità innovativa in cui il paziente è al tempo stesso l’obiettivo – target della terapia – ma è anche il mezzo attraverso il quale il servizio può migliorare la propria offerta, diventando ancora più a misura delle esigenze del malato.

 

Consapevolezza e alfabetizzazione sanitaria

Se il paziente non viene messo nelle condizioni di comprendere la realtà che lo circonda, il proprio quotidiano e l’importanza del processo di cura, difficilmente potrà essere coinvolto in modo efficace. Occorre quindi che il paziente apprenda specifiche competenze: dall’uso dei mezzi di comunicazione tecnologici alla presa di coscienza della propria malattia, passando per quella alfabetizzazione sanitaria necessaria per relazionarsi in modo utile e consapevole con gli operatori sanitari.

Questa serie di passaggi e attività viene definita patient engagement, un processo essenziale che consiste nell’aiutare la persona ad affrontare in modo completo i vari aspetti della propria malattia, gestendola nel quotidiano. Per farlo, i PSP propongono attività informative e formative che portano il paziente a esercitare un controllo più consapevole e competente sulle scelte che riguardano la sua salute.

 

Il patient engagement nei PSP

Il patient engagement, ossia il coinvolgimento e l’educazione del paziente, è un servizio educazionale che si può svolgere a diversi livelli e con diversi approcci.

Essenziale è il training svolto dall’infermiere che si reca personalmente presso il domicilio della persona e fornisce il vademecum completo all’uso del farmaco: a che cosa serve il medicinale, quando e come va assunto, se richiede una particolare preparazione. L’obiettivo è anche educare paziente e caregiver alla consapevolezza di quanto sia fondamentale l’aderenza terapeutica, senza la quale la malattia può evolvere verso un peggioramento.

In alcuni PSP oltre all’educazione sopra descritta sono disponibili servizi mirati di counselling all’aderenza, che si sviluppa in un dialogo costante tra infermiere e paziente, finalizzato al consolidamento dell’importanza della terapia, ma anche a individuare eventuali criticità della gestione del percorso terapeutico.

 

Un nuovo rapporto tra pazienti e medici

Il patient engagement comporta quindi un cambiamento nel rapporto medico-paziente, con un impatto positivo per entrambi, poiché la persona diventa essa stessa parte integrante del proprio percorso di cura. Le conseguenze e i vantaggi di questo modello innovativo sono riscontrabili a più livelli:

  • L’approccio medico si evolve verso un concetto di assistenza più umana, in cui il malato non è più considerato una persona sofferente e bisognosa, ma un individuo con diritti desideri e propensioni personali, che deve essere ascoltato
  • Cambia il rapporto tra medico e paziente, diventando più simmetrico ed equilibrato, improntato
    sulla fiducia ed il rispetto reciproco
  • Crescono le competenze da entrambe le parti. I pazienti imparano a utilizzare in modo autonomo i canali di informazione e gli strumenti tecnologici per la comunicazione, offerti dal PSP provider. I medici e gli operatori sanitari aumentano la propria empatia nei confronti dei pazienti, dei caregiver e dei famigliari, facendo fruttare le loro esperienze a vantaggio di altri malati.

Per tutti questi motivi, il patient engagement è un aspetto imprescindibile della cura, specialmente delle patologie croniche. Garantirlo ai propri assistiti permette di migliorare l’aderenza alla terapia, risparmiare tempo e risorse sanitarie pubbliche, sia nel breve che nel lungo periodo.